La Procura della Repubblica di Agrigento, tramite la Polizia, ha notificato tre avvisi di garanzia a medici ed infermieri in servizio al reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì. L’inchiesta in corso verte sulla morte, alcuni giorni addietro, di un neonato, figlio di una coppia di Ravanusa, deceduto dopo il trasferimento in ambulanza dall’ospedale di Canicattì all’Unità di terapia intensiva neonatale dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Sul corpo del neonato è stata eseguita, su disposizione del sostituto procuratore Alessandro Macaluso, l’autopsia. E i poliziotti del commissariato di Canicattì hanno già acquisito le cartelle cliniche relative alla madre e al figlio.