Come pubblicato ieri, l’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, tramite il coordinatore Claudio Lombardo, ha reso note le cause, frutto delle analisi compiute dall’Azienda sanitaria, che hanno provocato nella scorsa primavera un’anomala moria di anatre e di alcuni pesci alla foce del fiume Akragas ad Agrigento. Sono stati, in particolare, due batteri, l’escherichia coli e il clostridium, con relative tossine, a provocare quanto accaduto, a testimonianza delle acque malsane del fiume Akragas. Ebbene, la stessa MareAmico, in ragione di ciò, ritiene opportuno che gli organi competenti valutino l’eventualità di vietare la pesca in quei luoghi, ed anche la balneazione e il passeggio degli animali di affezione nella vicina spiaggia della Babbaluciara.