Dopo Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, anche la Capitaneria ha scelto la Valle dei Templi. Proiettandosi in uno spazio temporale quasi 2600 anni addietro nei secoli, le forze militari dello Stato riaffermano il presente e tracciano il percorso di marcia futuro. Nell’area antistante il tempio di Giunone, ormai punta del compasso dell’intrattenimento pubblico in città, la Capitaneria di Porto Empedocle ha celebrato il saluto all’attuale comandante ed al suo successore. Al tramonto del sole dorante sulle colonne doriche dorate, hanno simbolicamente incrociato e stretto le loro mani i titolari del Compartimento marittimo di Porto Empedocle. Dopo oltre due anni di permanenza a capo della Capitaneria empedoclina, il capitano Filippo Parisi sarà impegnato in altro incarico alla Capitaneria di Crotone in Calabria. E gli subentra il capitano Gennaro Fusco, proveniente dal Compartimento marittimo di Napoli. Alla cerimonia, insieme alle autorità locali civili, militari e religiose, ha partecipato il Direttore marittimo della Sicilia occidentale, il contrammiraglio Salvatore Gravante. Sono stati presenti e schierati, inoltre, i Gonfaloni dei Comuni costieri ed i Labari, che sono insegne militari, delle Associazioni combattentistiche e d’Arma. Il capitano Fusco è nato a Napoli il 20 febbraio del 1970, si è laureato nel 1994 in Economia dei Trasporti all’Università ‘Parthenope’ di Napoli con il massimo dei voti, e nello stesso anno ha intrapreso la carriera militare entrando in Accademia Navale prima come ufficiale di complemento e poi come ufficiale dei ruoli normali. Nel corso della sua carriera ha svolto importanti incarichi nelle Capitanerie di Roma, Brindisi, Napoli, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. Adesso Gennaro Fusco è a Porto Empedocle, ed al suo fianco ha la famiglia che lo ha raggiunto in terra siciliana…interviste al Vg…