L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento annuncia di avere a disposizione nuove possibilità di cura e sollievo del dolore cronico, neuropatico ed oncologico grazie all’acquisto di un’innovativa apparecchiatura elettromedicale essenziale nella cosiddetta “scrambler therapy”. Si tratta di una terapia mininvasiva che, tramite una stimolazione con degli specifici elettrodi, è in grado di intervenire direttamente sul cervello in modo da indurre un’informazione di “non dolore”. Il trattamento si dimostra efficace anche nei casi di resistenza agli oppiacei, non ha effetti collaterali, non è invasivo e permette un’immediata risposta del paziente con la tempestiva riduzione del dolore ed il perdurare del beneficio anche a distanza di mesi dalla fine del ciclo di cure. L’investimento compiuto dall’Asp di Agrigento per dotarsi della nuova strumentazione si aggira intorno ai 53.000 euro. La direzione dell’ospedale afferma: “L’obiettivo aziendale è dunque quello di migliorare le condizioni di salute e la qualità di vita dei tanti pazienti che afferiscono all’Hospice dell’ospedale di Agrigento garantendo una moderna ed efficace gamma di terapie contro il dolore cronico”.