La segreteria provinciale della Cgil di Agrigento, tramite il segretario Massimo Raso, svolge alcune considerazioni nel merito delle politiche di sviluppo nel territorio agrigentino. Raso, tra l’altro, afferma: “Invochiamo lumi sullo stato di attuazione del patto per la Sicilia a quasi due anni dall’annuncio in pompa magna davanti al Tempio della Concordia. Perché le Zes, le Zone economiche speciali, sono state tracciate ovunque tranne che ad Agrigento? Esiste la nuova Autorità Portuale, ma ciò non investe Porto Empedocle, Licata e Sciacca. La “vicenda rigassificatore” si è davvero chiusa? Siamo alla desertificazione dell’apparato industriale. Qualcuno se ne preoccupa in questa provincia? Abbiamo bisogno di svegliarci! Di mettere in campo un movimento, di fare tutti di più e meglio. Le cose da sole non cambiano!”.