La Direzione investigativa antimafia di Palermo ha eseguito la confisca di beni mobili e immobili per oltre 400 milioni di euro sancita dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale a carico dell’ex deputato regionale Giuseppe Acanto, 58 anni, ritenuto contiguo ai vertici di Cosa Nostra a Villabate. La confisca comprende rapporti bancari, capitale sociale e relativi compendi aziendali e quote societarie. Acanto, inoltre, è stato riconosciuto dal Tribunale di Palermo ‘socialmente pericoloso’ e sottoposto a sorveglianza speciale per 4 anni.