Lo scorso 4 luglio, la Cassazione, accogliendo il ricorso del difensore, l’avvocato Angelo Nicotra, ha annullato l’ordinanza cautelare ai domiciliari, già confermata dal Tribunale del Riesame, emessa a carico di Antonio Licata, inteso “Sandro”, 26 anni, di Favara, nell’ambito dell’inchiesta “Montagna”, per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga aggravata dal favoreggiamento alla mafia. La Cassazione ha disposto il rinvio al Tribunale del Riesame per un nuovo esame con riferimento all’aggravante di favoreggiamento alla mafia e alle esigenze cautelari. Ebbene, adesso, accogliendo le istanze dei difensori, gli avvocati Angelo Nicotra e Gerlando Vella, il Tribunale di Palermo ha revocato la misura degli arresti domiciliari e ha restituito la libertà ad Antonio Licata, a fronte del parere contrario della Procura.