L’associazione ambientalista “MareAmico” di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, interviene nel merito di ciò che è stato compiuto a Realmonte, a Scala dei Turchi, per garantire accesso e transito ovviando all’incombente rischio crolli dal costone. MareAmico afferma: “Lo scorso 16 dicembre la Scala dei Turchi è stata chiusa a seguito di un crollo della marna. Noi da subito abbiamo proposto una semplice operazione di disgaggio, che consiste nel rimuovere parti o frammenti di roccia a rischio di distacco e caduta. Si tratta di una operazione praticabile in una settimana con costi irrisori. Mareamico ha anche redatto il progetto e la spesa sarebbe stata a carico degli operatori turistici del luogo. Invece no: l’amministrazione comunale ha insistito nel volere costruire una lunga ed inutile passerella, tra 50 metri di lunghezza per 3 metri di larghezza, che non ha ricevuto l’autorizzazione dagli organi preposti al controllo. E quindi gli operatori turistici, preoccupati per il protrarsi della chiusura della Scala dei Turchi, hanno realizzato una piccola pedana, di 7 metri di lunghezza, per permettere di far salire i visitatori sulla marna, in un posto lontano dal rischio crolli, con un nuovo itinerario in acqua segnalato dalle boe. Attenzione però alle sciroccate estive. Che il Signore ci aiuti!”.https://www.facebook.com/835808973122116/videos/1737040832998921/