E’ atteso il deposito della sentenza della Corte dei conti relativa ad alcune contestazioni per danno all’erario contro l’attuale sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, in riferimento a quando è stato sindaco a Porto Empedocle. Ebbene, l’ex consigliere comunale di Agrigento, e coordinatore del movimento “Mani libere”, Giuseppe Di Rosa, ritiene che ricorra un ritardo non ammissibile nel deposito di tale sentenza, e ha iniziato, per protesta, lo sciopero della fame incatenandosi innanzi al Comune di Agrigento. Di Rosa, su un cartello ha scritto: “Dal 28 febbraio scorso chiediamo verità sulla sentenza Firetto. 120 giorni per il deposito della sentenza: quanto ancora bisogna aspettare? Gli agrigentini vogliono sapere da chi siamo amministrati. Verità e giustizia giusta”.