Ad Agrigento almeno da 10 anni si raccontano fandonie e menzogne sulla costruzione del nuovo depuratore al Villaggio Mosè, già sotto sequestro giudiziario, inquinante i terreni confinanti e il mare. In proposito, l’associazione ambientalista “MareAmico”, di Claudio Lombardo, ha diffuso un video che testimonia la condizione in cui versa attualmente il depuratore, e traccia un consuntivo in prospettiva affermando: “La mancata depurazione inquina il nostro mare e fa scappare i turisti, mentre si rischia di perdere i finanziamenti già concessi per la costruzione di nuovi depuratori. Inoltre, tra pochi giorni saremo costretti ad iniziare a pagare le multe comunitarie per la mancata depurazione: roba da milioni di euro l’anno!”.
"TUTTO DEVE CAMBIARE PERCHE' TUTTO RESTI COME PRIMA" (cit Giuseppe Tomasi di Lampedusa dal Gattopardo) Questo video registra la situazione odierna del depuratore del vill. Mosè (quello famoso per il fatto che le acque che vi entrano sono MENO inquinate delle acque in uscita). Le condizioni della depurazione ad Agrigento, nella sua provincia ed in tutta la Sicilia sono un disastro. L'ironia della sorte è che la mancata depurazione inquina il nostro mare e fa scappare i turisti, mentre si rischia di perdere i finanziamenti già concessi per la costruzione di nuovi depuratori.Va detto anche che tra pochi giorni saremo costretti ad iniziare a pagare le multe comunitarie per la mancata depurazione: roba da milioni di euro l'anno!
Pubblicato da Mareamico Delegazione Di Agrigento su Sabato 26 maggio 2018