A Caltanissetta, al palazzo di giustizia, a conclusione della requisitoria, la pubblico ministero, Claudia Pasciuti, ha chiesto la condanna ad 1 anno e 6 mesi per Tommaso Virga, 3 anni per Fabio Licata, e 2 anni e 2 mesi per Elio Grimaldi. I tre sono giudicati in abbreviato nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo presieduta, all’epoca delle ipotesi di reato contestate, dalla giudice Silvana Saguto, già radiata dall’ordine giudiziario. Il giudice Tommaso Virga, ex membro del Csm e oggi consigliere di corte d’appello, è il padre di Walter, l’avvocato e amministratore giudiziario che sarebbe stato parte del gruppo di beneficiati con incarichi vari dalla giudice Saguto. E il giudice Virga avrebbe sostenuto al Consiglio superiore la collega Saguto, nella logica di un patto di scambio di favori. Poi, Fabio Licata è invece uno dei giudici a latere del collegio di Silvana Saguto. Ed Elio Grimaldi è l’ex cancelliere della stessa sezione.