L’amministrazione comunale di Agrigento informa che, a seguito dell’approvazione da parte del consiglio comunale del nuovo regolamento, l’imposta di soggiorno è stata modificata. Nel dettaglio sono state incluse tra le strutture ricettive della prima categoria, ove è previsto il pagamento della imposta da parte degli ospiti, anche le “locazioni turistiche”. Inoltre è stato ridotto il periodo di applicazione dell’imposta solamente ai primi quattro giorni di soggiorno ed è stato incluso, tra i soggetti esenti dall’imposta, il personale della polizia di stato e delle altre forze armate per il periodo di soggiorno legato esclusivamente ad attività di ordine e di sicurezza pubblica. Inoltre, a decorrere dal primo giugno, le tariffe dell’imposta sono:
1 euro a persona e solo per i primi 4 giorni per gli alberghi e i residence turistico-alberghieri classificati con una e due stelle e altre strutture ricettive (affittacamere, case e appartamenti per vacanza, residence, agriturismo e case per ferie, camping e villaggi turistici, locazioni turistiche.
Poi 2 euro a persona, e sempre per i primi 4 giorni, per i bed & breakfast, gli alberghi e i residence turistico alberghieri classificati con tre stelle.
E poi 3 euro, ancora per i primi 4 giorni, per gli alberghi e i residence turistico alberghieri classificati con quattro e cinque stelle.
Agrigento, le modifiche all’imposta di soggiorno
