L’Arma dei Carabinieri ha celebrato la ricorrenza del 33° anniversario dell’uccisione dell’Appuntato dell’Arma dei Carabinieri Alfonso Principato, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria, assassinato a seguito di conflitto a fuoco occorso in servizio nel territorio di Racalmuto. Al cimitero “Bonamorone” di Agrigento è stata deposta una composizione floreale sulla tomba del militare vittima del dovere, in presenza dei familiari e delle massime Autorità civili e militari provinciali. Poi, nella Chiesa di San Diego a Canicattì è stata celebrata una Messa da parte del Cappellano Militare della Legione Carabinieri “Sicilia”, Don Salvatore Falzone, insieme al locale parroco, Don Salvatore Casà, a cui hanno partecipato, tra gli altri, i familiari di Principato, il fratello Giuseppe e le sorelle Concetta e Palma, il Comandante provinciale dei Carabinieri, tenente colonnello Giovanni Pellegrino, il prefetto, Dario Caputo. Presente anche una rappresentanza di circa 60 studenti di scuola media inferiore (Istituto Comprensivo “S. Gangitano”) e di scuola media superiore (Istituto Tecnico Commerciale per Geometri “G. Galilei”) di Canicattì e rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo delle Sezioni di Agrigento, Palma di Montechiaro e Santo Stefano Quisquina.