Il deputato nazionale della Lega Salvini, Alessandro Pagano, indagato dalla Procura di Termini Imerese per attentato al diritto di voto dei cittadini nell’ambito dell’inchiesta sui fratelli Caputo, commenta: “Non so che dire, non capisco cosa c’entri io con questa storia. Qualsiasi cosa abbiano fatto i fratelli Caputo, e io non dubito della loro innocenza, non l’hanno fatta certo con il mio assenso o con consapevolezza da parte mia. Comincio a pensare che siamo diventati un movimento importante e ne paghiamo le conseguenze. Mi chiedo se l’arresto di due esponenti di ‘Noi con Salvini’, in questo momento politico delicatissimo, siano casuali. Per quel che mi riguarda ho già dato l’autorizzazione all’uso delle intercettazioni da parte della Camera, quando saranno richieste, e incontrerò al più presto Salvini”.