A Siculiana pioveranno circa 45 milioni di euro di investimento, 90 miliardi al tempo della lira, per la costruzione di un lussuoso Resort ad opera della società tedesca Adler. Si tratta di 130 camere, piscine, saune e percorsi di benessere. Il progetto è stato appena autorizzato dal Comune di Siculiana. E il sindaco, Leonardo Lauricella, a nome dell’Amministrazione comunale, esprime soddisfazione per la conclusione della procedura burocratica preliminare all’inizio dei lavori. E Lauricella ricostruisce le tappe della stessa procedura così: “A seguito di alcune osservazioni sulla legittimità urbanistica e amministrativa, formulate da parte di alcune associazioni ambientaliste, risultate poi infondate ed ininfluenti, il progetto del Resort è stato dibattuto in Commissione Ambiente dell’Assemblea regionale. E il 13 aprile 2016 (video seduta), in presenza dei dirigenti dell’Assessorato, della Soprintendenza e Genio Civile di Agrigento, e delle Associazioni ambientaliste, il sindaco e il capo dell’Ufficio tecnico comunale hanno ricostruito e spiegato il percorso procedurale iniziato nel 2003 con la variante al Piano regolatore generale di Siculiana, comprendente tutte le autorizzazioni e i nulla osta necessari da parte di tutti gli organi competenti a intervenire. Poi la società per azioni Ritempra ha adempiuto alle prescrizioni indicate dal Wwf, che è l’ente gestore della riserva Torre Salsa, dalla Soprintendenza e dal Genio Civile di Agrigento. E poi, dunque, l’Ufficio tecnico del Comune di Siculiana ha firmato il provvedimento finale, il “Permesso a costruire”. E ancora il sindaco Leonardo Lauricella commenta: “Io e la Giunta riteniamo che la costruzione del Resort possa concretamente migliorare le condizioni economiche e sociali del nostro territorio, in termini di lavoro, occupazione e valorizzazione dei prodotti agro-alimentari e artigianali del nostro territorio. E a testimonianza di ciò, già nel 2003, all’epoca della variante al Prg, è stato firmato un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione comunale, la società Ritempra e le Associazioni sindacali con cui la società Ritempra assunse formale impegno a valorizzare l’economia locale. Sosteniamo le opportune iniziative per i protocolli di legalità tra Prefettura di Agrigento, Comune di Siculiana, Forze dell’Ordine, le Associazioni e l’impresa costruttrice, a tutela della legalità e trasparenza nel settore degli appalti. Mi auguro, ancora una volta, che possano cessare le ridicole strumentalizzazioni da parte di coloro i quali, non avendo argomentazioni serie e fondate da sostenere, accostano il nome di Siculiana a fatti di mafia accaduti nel lontano passato ed a famiglie che da più di 60 anni non risiedono nel nostro paese. I siculianesi sono gente fattiva e laboriosa.”