La Commissione europea ha concluso la procedura di infrazione avviata contro l’Italia sull’aggiornamento non tempestivo dei piani regionali di gestione dei rifiuti. Nel febbraio scorso, l’Esecutivo dell’Unione Europea ha rilevato che diverse regioni italiane, tra cui la Sicilia, sono in ritardo con l’aggiornamento dei loro piani di gestione dei rifiuti, previsto dalla direttiva quadro sui rifiuti del 2008. Il governo regionale Musumeci non ha ancora adottato un piano, ma ha avviato il percorso per l’approvazione che dovrebbe concludersi tra un anno. Fin quando ciò non avverrà, 179 milioni di euro destinati a fronteggiare l’emergenza rifiuti non potranno essere sbloccati.