Al semaforo verde il bando della Formazione professionale in Sicilia. Redatto un catalogo con 157 possibilità di scelta formativa. I dettagli.
Il bando della Formazione professionale in Sicilia firmato dall’assessore regionale Roberto Lagalla è coperto finanziariamente da 125 milioni di euro. E vi è un catalogo dei corsi, ossia in quali ambiti e settori formare. E nell’elenco della Regione Sicilia vi sono 157 possibilità di scelta. Già, la scelta: ecco ciò che caratterizza il bando Lagalla, che punta sulla domanda formativa e non sull’offerta, nel senso che sarà l’allievo da formare a scegliere dove e come essere formato. Gli Enti di formazione che intendono formare, sia accreditati che intenzionati ad essere accreditati, attingeranno anche loro dallo stesso catalogo dei corsi, e poi presenteranno le proprie proposte progettuali. E poi vi è un albo dei lavoratori della Formazione, ossia i formatori pronti a formare, che saranno assunti come docenti dipendenti dagli Enti, che sono obbligati, però, ad assumere prioritariamente i dipendenti nel proprio organico. Poi, qualora ve ne fosse bisogno, gli enti assumeranno altri lavoratori dall’apposito albo e solo in casi particolari fuori dall’albo. E l’assessore Lagalla spiega: “La possibilità di individuare l’eventuale personale al di fuori dell’albo, in caso di assenza di specifiche professionalità, dovrà essere motivata e, comunque, oggetto di valutazione da parte dell’amministrazione”. E poi, in riferimento al finanziamento degli Enti, ciascuno potrà ricevere, come somma massima, il doppio del contributo migliore ottenuto tra il 2010 e il 2017, esclusi però i corsi Oif (Obbligo di istruzione e formazione). In ogni caso il tetto massimo non superabile è 10 milioni di euro. L’indennità di frequenza per gli allievi è di 5 euro. Spulciando tra le 157 figure professionali contemplate dal catalogo, tra le altre, vi sono le più tradizionali di estetista, operatore del benessere, acconciatore, e poi ludotecario, bibliotecario, animatore, operatore socio-assistenziale, e poi ancora attore, tecnico audio-luci, tecnico del suono, disegnatore, e poi tecnico informatico ed esperto di rilegatura e restauro cartaceo. E poi, gelateria, pasticceria, giardinaggio, falegnameria, abbigliamento, costumi teatrali e cinematografici, edilizia, meccanica, sport e tecnici delle attività motorie, turismo e collaboratori di cucina, di sala, bar e pizzaioli.