L’assessore regionale alla Formazione, Roberto Lagalla, ha predisposto il nuovo bando del settore, per riavviare i corsi, che sono in stop almeno da due anni. Il relativo ‘avviso’ è finanziato da 110 milioni di euro, oltre, probabilmente, altri 18 milioni che saranno destinati ai rimborsi per gli allievi. Il nuovo bando, a differenza dei precedenti, punta più sulla domanda d’offerta formativa anziché sull’offerta. Dunque, sarà il corsista a scegliere da un catalogo il proprio percorso formativo e l’ente da cui intende essere formato, e ciò tramite un’apposita piattaforma telematica. E l’assessore Roberto Lagalla afferma: “Questo nuovo approccio avrà subito un effetto positivo: quello di eliminare alla base la possibilità di ricorsi e contenziosi, che hanno costellato la storia recente della Formazione siciliana. Ho incontrato sia le associazioni datoriali che i sindacati. Si è deciso di andare avanti quindi con questo nuovo modello, un catalogo aggiornato anche sulla base delle indicazioni del partneriato economico-sociale. Verrà data una corsia preferenziale agli iscritti all’Albo, visto che la legge 24 del 1976 è ancora vigente”