A Caltanissetta il nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, dopo verifiche fiscali su due società e due associazioni sportive costituite per la gestione della locale piscina comunale, ha scoperto una presunta maxi evasione fiscale da circa 3,5 milioni di euro, e 232 lavoratori non in regola. Le Fiamme Gialle ritengono che le associazioni sportive, che godono di tassazione ed obblighi fiscali agevolati, siano state costituite al fine di nascondere i redditi al fisco, a cui sarebbero stati sottratti circa 3,5 milioni di euro tra imposte dirette, Iva ed Irap. Scoperti 26 lavoratori in nero e 206 irregolari assunti dal 2011 al 2016 da società e associazioni riconducibili alla gestione della piscina comunale. I dipendenti inquadrati con Contratto di collaborazione continuativo (Cococo) sono invece risultati impiegati come dipendenti a tempo pieno. Quattro sono le persone denunciate per utilizzo di dichiarazione infedele, omessa dichiarazione ed occultamento e distruzione di documentazione contabile.
