Per dovere di completezza di cronaca, l’avvocato agrigentino Giuseppe Arnone precisa di avere svolto un ruolo determinante nell’ambito dell’istruttoria, ancora in corso con la proroga delle indagini, relativa a presunte assunzioni e benefici vari a Girgenti Acque. Arnone afferma: “Il Procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, mi ha convocato lo scorso febbraio 2017, quasi un anno addietro. E il mio verbale testimoniale, redatto dal colonnello Micucci e dal capitano Arma, è stato segretato da Patronaggio. Inoltre, sono stato io a ricostruire, con un dossier consegnato alla Procura, i reati che sarebbero stati commessi. Ripeto: non mi sono recato io da Patronaggio, ma sono stato contattato dal Procuratore e quindi convocato presso una Caserma dei Carabinieri ed escusso per oltre 10 ore, per due intere giornate”.