L’imprenditore licatese, Valerio Peritore, che insieme al cugino, Angelo Incorvaia, gestisce l’impresa di smaltimento rifiuti “Omnia srl”, interviene a seguito delle minacce di morte subite. Peritore commenta: “Non ci stancheremo mai di denunciare. E non ci fermeremo di fronte a questa intimidazione. Non ci fate paura, non riuscirete a fermarci”. Nel settembre scorso, Peritore e Incorvaia hanno denunciato un episodio di concussione che poi ha provocato l’arresto di due dipendenti del Comune di Campobello di Licata. Martedì scorso, innanzi all’ingresso dell’impresa Omnia, in contrada Bugiades, a Licata, è stato scoperto un foglio con scritte minacce di morte e due proiettili di fucile calibro 12 non esplosi.