Alle elezioni Amministrative del giugno 2015, a Scillato, in provincia di Palermo, Giuliano Cortina ha ottenuto 241 voti, e Giuseppe Frisa 245 voti. Dunque, Frisa è stato proclamato sindaco. Cortina ha presentato ricorso chiedendo l’annullamento dei verbali delle operazioni elettorali e la correzione in proprio favore del risultato elettorale. Si è costituito in giudizio Frisa, difeso dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia. Il Tar, condividendo le eccezioni di non ammissibilità del ricorso opposte da Rubino e Impiduglia, ha dichiarato inammissibile il ricorso di Cortina il quale ha proposto appello innanzi al Consiglio di giustizia amministrativa. Il Cga, a seguito di adempimenti istruttori compiuti dalla Prefettura di Palermo, ha respinto l’appello di Cortina perché infondato, condividendo le tesi difensive dell’avvocato Rubino. Pertanto Giuseppe Frisa è confermato in carica nella qualità di sindaco di Scillato, così come gli altri sindaci eletti nel 2015 e parimenti difesi dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, come Vincenzo Giambrone, sindaco di Cammarata, e Silvio Cuffaro, sindaco di Raffadali.