Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, il pubblico ministero, Alessandro Macaluso, a conclusione della requisitoria, ha invocato la condanna di 4 imputati, posteggiatori abusivi, giudicati in abbreviato allorchè avrebbero testimoniato il falso negando di essere stati costretti, con minacce e violenza, a versare una parte degli incassi ad esponenti mafiosi di Villaseta. In particolare, sono stati chiesti 3 anni e 6 mesi di reclusione a carico di Calogero Meli, 50 anni, e poi 2 anni ciascuno per Giuseppe Stagno, 41 anni, Vincenzo Melilli, 54 anni, e Antonino Perna, 36 anni. La sentenza è attesa il primo marzo. La giudice delle udienze preliminari, Alessandra Vella, ha rinviato a giudizio un quinto imputato, Alfonso Marino, 41 anni.