La giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Claudia Infantino, accogliendo le argomentazioni del difensore, l’avvocato Daniela Principato, ha assolto l’avvocato agrigentino, Giuseppe Arnone, dall’imputazione di diffamazione a seguito dell’affissione di un manifesto murale in cui lo stesso Arnone ha denunciato la falsificazione di alcune firme in occasione delle elezioni Regionali del 2008 da parte di taluni esponenti del Partito Democratico agrigentino. L’avvocato Principato commenta: “Devo dire che quest’attività di difensore dell’avvocato Arnone, contro denunzie e processi intentati da politici e magistrati, è molto gratificante. Sto pensando seriamente di pubblicare le mie arringhe difensive perché ricostruiscono pagine importanti della storia di questa terra”.