Ad Agrigento, al processo di primo grado nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Duty Free”, oltre Marco Campione, sono stati altrettanto assolti “perché il fatto non sussiste”, Michele Daina, dipendente di Girgenti Acque, e poi Aurelio Bruno e Francesco Caci, funzionari dell’Agenzia delle Entrate. Assolti anche D.P, a capo dell’Università telematica UniPegaso, insieme a V.R ed a S.P, imputati di avere commesso dei presunti favoritismi nel superamento di esami universitari a favore di dipendenti dell’Agenzia delle Entrate. Poi, l’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento, Pasquale Leto, è stato assolto dall’accusa di corruzione, ed è stato condannato ad 1 anno e 4 mesi per abuso d’ufficio. E’ stata assolta la figlia di Pasquale Leto, Francesca Leto, assunta a Girgenti Acque. Poi sono stati inflitti 8 mesi di reclusione ciascuno ai dirigenti dell’Agenzia delle entrate, Tonino Migliaccio e Vincenza Lombardo.