Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, a conclusione del giudizio abbreviato, il giudice per le udienze preliminari, Giuseppe Miceli, ha emesso la sentenza su 11, tra i 24 imputati, che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato nell’ambito dell’inchiesta “Duty Free”, sostenuta dalla Procura di Agrigento e dalla Guardia di Finanza, che hanno ipotizzato, tra l’altro, interessi illeciti coltivati all’Agenzia delle Entrate di Agrigento. A fronte della richiesta di condanna a 2 anni di reclusione, proposta dal pubblico ministero, Andrea Maggioni, il giudice ha invece assolto, con formula piena, l’imprenditore agrigentino Marco Campione. In proposito ha diffuso un intervento di apprezzamento la società Girgenti Acque, di cui Campione è presidente, e in cui si legge: “Con la brillante difesa del professor avvocato Lillo Fiorello e dell’avvocato Diego Galluzzo è arrivata l’assoluzione con formula piena del Presidente Marco Campione che chiude, con soddisfazione, un capitolo doloroso lungo due anni, che, come un fulmine a ciel sereno, ha colpito la serenità personale e familiare del Presidente e, di conseguenza, anche dell’intera Girgenti Acque S.p.A. che, al di là delle mansioni lavorative, è stata ed è una grande famiglia. Il pronunciamento di oggi segna una svolta assolutamente positiva che restituisce serenità alla persona Marco Campione ma anche all’Imprenditore, che con l’assoluzione con formula piena ha visto restituita quella giustizia che paradossalmente gli era stata temporaneamente negata”.