La Procura Regionale della Corte dei Conti ha citato in giudizio per danno all’Erario Calogero Firetto e Salvatore Alesci, rispettivamente ex sindaco del Comune di Porto Empedocle e responsabile del settore economico-finanziario dello stesso Comune. Le contestazioni a Firetto riguardano il periodo in cui amministrava il Comune di Porto Empedocle: la Procura guidata da Gianluca Albo ha accertato che l’allora sindaco empedoclino avrebbe utilizzato parte di una cospicua somma chiesta alla Cassa depositi e prestiti, circa 3 milioni e 900mila euro, non per liquidare i debiti dell’ente ma per sostenere la spesa corrente. Dunque ci sarebbe un collegamento fra la dichiarazione di dissesto finanziario del Comune di Porto Empedocle e i fondi erogati dalla Cassa Depositi e Prestiti, utilizzati per finalità diverse.
Nel merito della situazione, entra l’attuale Amministrazione comunale di Porto Empedocle, presieduta dalla sindaca Ida Carmina, che durante la conferenza di oggi al Comune ha voluto sottolineare gli esiti dell’operazione verità sull’amministrazione Firetto, con un quadro economico difficile e pieno di criticità che ha portato appunto la stessa Carmina a dichiarare il dissesto con un pesante disavanzo di circa 8 milioni di euro, che si vanno a sommare al debito complessivo di 16,5 milioni al 31 dicembre 2015 con oltre 125 creditori non pagati iscritti nella massa passiva. Ascoltiamo le dichiarazioni della sindaca, Ida Carmina…intervista Carmina al Vg…