La Cattedrale di Agrigento sta vivendo un lungo calvario. Ormai sono passati oltre sei anni dalla chiusura. La collina su cui poggia il Duomo della città, intitolato al santo Patrono Gerlando, è precario e dissestato. Si sono susseguiti tanti tavoli tecnici, in altrettante sedi, innumerevoli interlocuzioni scritte e verbali e rassicurazioni, ma adesso le strutture regionali sembrano rimettere in discussione, ancora una volta, la soluzione che consentirebbe l’avvio dell’iter per intervenire sul colle di Girgenti. Nel frattempo, arriva lo sfogo ma anche lo sforzo dell’Arcidiocesi di Agrigento, con a capo il Cardinale Francesco Montenegro, che con propri fondi e con risorse recuperate precedentemente dalla partecipazione, insieme al Comune di Agrigento, ad un bando dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture, sta permettendo il proseguo dell’iter del progetto messa in sicurezza della Cattedrale, per salvare l’identità della comunità cristiana agrigentina…intervista al Vg a Montenegro…
Il Cardinale Montenegro ha fortemente voluto incontrare la stampa, e farci vedere con i nostri occhi come è ridotta la Cattedrale al suo interno: ponteggi alti, pavimentazione divelta, crepe da ogni parte, praticamente se non si interviene subito potrebbe crollare tutto. Presente anche il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, che torna a mantenere alta l’attenzione sul problema relativo al costone su cui insiste la Cattedrale “San Gerlando” nel cuore del centro storico… intervista a Firetto al Vg..