Nelle campagne di Canicattì ignote mani hanno danneggiato 22 alberi in un pescheto di proprietà di un agricoltore canicattinese di 60 anni, titolare del podere, lungo la strada statale 122. Il danno ammonterebbe a circa 2.000 euro. L’uomo ha sporto denuncia ai Carabinieri della locale Compagnia. Indagini sono in corso per risalire ai responsabili del raid, che sarebbe stato compiuto tra la vigilia e il giorno di Pasqua. Tali crimini non risparmiano alcun tipo di coltura: si susseguono infatti atti dello stesso genere a danno anche di uliveti, vigneti e aranceti.