E’ stato commemorato al mattino di oggi, lunedì 15 aprile, il 40esimo anniversario dell’uccisione dell’Appuntato dell’Arma dei Carabinieri Alfonso Principato, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria, assassinato durante un conflitto a fuoco avvenuto, a seguito di una rapina, in territorio di Racalmuto, il 15 aprile del 1985. Ad Agrigento è stato deposto un omaggio floreale sulla tomba del Decorato al cimitero “Bonamorone”, in presenza, tra gli altri, del comandante provinciale dell’Arma, Nicola De Tullio, e del sindaco, Franco Miccichè. A seguire, l’arcivescovo Alessandro Damiano ha celebrato una messa nella Chiesa alle Rocche. Ecco la motivazione della medaglia d’oro: “Durante un servizio perlustrativo inseguiva tre malfattori che dopo aver consumato due rapine a mano armata, abbandonato il mezzo sul quale viaggiavano, cercavano di far perdere le proprie tracce con la fuga nei campi. Raggiunto, dopo reiterati conflitti a fuoco, uno dei rapinatori, mentre con determinazione e sprezzo del pericolo lo affrontava, veniva da questi mortalmente ferito. Fulgido esempio di elette virtù militari spinto fino al sacrificio della vita”.