La Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini a carico dell’ex capo provincia di Cosa nostra agrigentina, Giuseppe Falsone, detenuto, per una presunta estorsione di 13.000 euro perpetrata nel maggio del 2004, prima del suo arresto, a danno di un imprenditore di Favara prossimo ad acquistare un impianto di calcestruzzi a Sutera. Stesso avviso è stato notificato ad altri quattro indagati in concorso: Vincenzo Parello di Favara, i fratelli nisseni Angelo e Alfredo Schillaci, e il collaboratore della giustizia di Campofranco, Maurizio Carrubba.