Il pubblico ministero di Agrigento, Elenia Manno, ha depositato istanza di rinvio a giudizio a carico di 14 imputati, a vario titolo, di detenzione di droga a fine di spaccio, soprattutto crack, e di altre ipotesi di reato minori, tra Canicattì e dintorni. La Polizia nel 2022, durante le indagini, ha ipotizzato e documentato oltre 500 cessioni di stupefacenti. I 14 sono i canicattinesi:
Valentina Lo Manto, 34 anni,
Salvatore Mantione, 54 anni,
Cristian Aprile, 23 anni,
Laura Savaia, 29 anni,
Gioachino Amato, 45 anni,
Salvatore Calderaro, 47 anni,
Giuseppe Sorce, 37 anni,
Mirko Messina, 35 anni.
Poi i tunisini:
Beddreddine Ben Fraj, 36 anni,
Khemaies Hakimi, 41 anni,
Kabil Taler, 32 anni,
Rached Bouaicha, 39 anni.
E i romeni:
Ionut Toderita, 24 anni,
Costantin Marius Toderita, 26 anni.
Amato, Calderaro e Sorce rispondono solo del presunto reato di ricettazione d’automobili.
L’udienza preliminare è in calendario l’11 marzo innanzi al Giudice per le udienze preliminari, Giuseppa Zampino.