Fondazione Agrigento Capitale della Cultura 2025, dimissioni del presidente Giacomo Minio, e reazioni. La deputata nazionale del Partito Democratico, Giovanna Iacono, afferma: “Agrigento capitale della cultura continua a essere ostaggio dei giochi di potere del centrodestra. A doversi fare da parte è uno dei pochi componenti dell’attuale Consiglio d’amministrazione della Fondazione Agrigento 2025 ad avere titoli, competenze e spessore istituzionale, cioè l’ormai ex presidente Giacomo Minio, costretto a lasciare per consentire ‘un avvicendamento politico’. Questo consentirà al presidente della Regione Schifani di aumentare il proprio controllo sulla gestione di un evento, che è purtroppo già una catastrofe. Alla fine la Regione stanzia i soldi e la Regione li gestirà con propri uomini e a proprio esclusivo beneficio. Va via Giacomo Minio, che ringrazio da parlamentare e da agrigentina per quanto fatto fino ad oggi, ma resta un consiglio di amministrazione composto da impiegati pubblici, medici, avvocati, sulle cui competenze in materia di cultura – condizioni imposte dallo statuto della Fondazione – in tanti hanno posto legittimi dubbi”.