HomeCronacaAntimafia “Xydi”: 7 condanne e 2 assoluzioni (video)

Antimafia “Xydi”: 7 condanne e 2 assoluzioni (video)

Sentenza al processo ordinario di primo grado nell’ambito dell’inchiesta antimafia nell’Agrigentino “Xydi”: 7 condanne e 2 assoluzioni. Inflitti 22 anni al boss Falsone.

Il Tribunale di Palermo ha condannato l’ex capo di Cosa nostra agrigentina Giuseppe Falsone, il “ragioniere”, 55 anni da compiere il prossimo 28 agosto, in carcere dal 25 giugno del 2010, quando è stato scovato latitante e arrestato a Marsiglia in Francia. E dal carcere lui, di Campobello di Licata, avrebbe riafferrato il timone mafioso tramite il suo difensore, l’avvocato, adesso ex avvocato, Angela Porcello, di Canicattì. Lei avrebbe veicolato i messaggi di lui agli altri affiliati. Gli sono stati inflitti 22 anni di reclusione. La Procura ne avrebbe pretesi 24.

Angela Porcello e il boss Giuseppe Falsone in colloquio carcerario
Falsone, conversando in carcere con la Porcello, filosofeggia sulle origini della mafia, e le spiega la necessità di una guida sociale, per evitare l’insorgere del banditismo che, altrimenti, (sono parole di Falsone) “sarebbe micidiale”. Giuseppe Falsone cita l’esempio del carciofo e della pianta di vite: “Se lei da un colpo di zappa al carciofo, toglie il carciofo ma spuntano 20 carduna. Se lei da un colpo di zappa alla pianta di vite, al suo posto crescono 10 barbatelle”. Poco dopo di quando a Favara il 14 agosto del 2003 fu ucciso Carmelo Milioti, Giuseppe Falsone inviò un messaggio a Maurizio Di Gati e scrisse: “Siamo stati io e Peppe”. Tradotto: “Il prossimo sei tu”. Di Gati iniziò a nascondersi e poi, dopo un arresto pilotato, ha collaborato con la giustizia. Falsone invece è stato incoronato capo della provincia. Adesso è stato giudicato in ordinario nell’ambito dell’inchiesta antimafia “Xydi”. Condannati anche alcuni imputati tra presunti boss e gregari della Stidda:
Antonino Chiazza, 55 anni, di Canicattì, 25 anni di reclusione.
Pietro Fazio, 52 anni, di Canicattì, 18 anni.
Santo Gioacchino Rinallo, 65 anni, di Canicattì, 28 anni.
Antonio Gallea, 67 anni, di Canicattì, 22 anni.

E poi 1 anno e 6 mesi a Stefano Saccomando, 47 anni, di Palma di Montechiaro, imputato di favoreggiamento.

Assolti Calogero Valenti, 59 anni, di Canicattì, imputato di favoreggiamento, e l’avvocato canicattinese Calogero Lo Giudice, imputato solo di avere aiutato l’avvocato Porcello a falsificare la data sul timbro di un ricorso presentato in ritardo, e ciò per evitare che fosse resa definitiva la condanna di un cliente.

E poi 12 anni e 1 mese di reclusione sono stati sentenziati a carico di Filippo Pitruzzella, 64 anni, ispettore di Polizia in pensione, al quale si contesta il concorso esterno alla mafia perché sarebbe stato una “talpa” comoda all’avvocato Angela Porcello e al suo ex compagno mafioso Giancarlo Buggea, imprenditore di Canicattì. Pitruzzella ha sempre sostenuto di avere agito su incarico dei servizi segreti per strumentalizzare l’avvocato Porcello come mezzo per catturare Matteo Messina Denaro, anche lui già imputato nella stessa inchiesta “Xydi”. Se così fosse sarebbe un caso analogo a quello dell’ex sindaco di Castelvetrano, Antonino Vaccarino, che avviò uno scambio di lettere con Messina Denaro architettato dai servizi segreti per arrestare il superlatitante.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it