Ieri una marcia di solidarietà dei sindaci a Campobello di Licata. Oggi il sindaco Vito Terrana in Prefettura ad Agrigento al Comitato ordine e sicurezza pubblica.
E’ il primo atto ufficiale del neo prefetto di Agrigento. Il palermitano Salvatore Caccamo ha convocato al mattino di oggi una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Al tavolo è stato invitato a partecipare il sindaco di Campobello di Licata, Vito Terrana, dopo le minacce di morte subite da parte del concittadino di 31 anni che gli ha puntato alla testa una pistola, rivelatasi innocua, e che è stato denunciato dai Carabinieri. La Prefettura di Agrigento sottolinea che al sindaco Terrana è stata già assegnata, come forma di tutela, la vigilanza generica radiocollegata, ovvero passaggi delle pattuglie nel luogo di lavoro e nell’abitazione del sindaco. Ieri, domenica, a Campobello di Licata, diversi sindaci agrigentini, e anche i deputati Carmelo Pace e Ida Carmina, si sono stretti attorno a Vito Terrana, tra un raduno in piazza XX Settembre innanzi al Comune e poi una marcia cittadina. Gli hanno rinnovato solidarietà, incoraggiamento e stima. Il sindaco Terrana ha affermato tra l’altro di avere perdonato il 31enne che lo ha minacciato, di volerlo aiutare per curarsi, e che, tuttavia, a fronte del ripetersi di tali episodi, occorre una reazione determinata da parte dello Stato e delle Istituzioni a riparo degli amministratori pubblici, impegnati ogni giorno nella difficile trincea della gestione del territorio.