Il Tribunale del Riesame di Palermo ha annullato il provvedimento del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Termini Imerese che ha dichiarato totalmente incapace di intendere e di volere Giovanni Barreca, il muratore di Altavilla Milicia che avrebbe sterminato moglie e due figli con la complicità della figlia 17enne e di una coppia di amici nel corso di un folle rito di esorcismo. Il giudice ha anche disposto la scarcerazione dell’indagato e il suo ricovero in una Rems psichiatrica. Il Riesame ha invece deciso la permanenza in carcere di Barreca. Contro la precedente decisione del Gip ha presentato ricorso la Procura di Termini Imerese che ha lamentato di non essere stata ascoltata sul punto, soprattutto a fronte di una propria consulenza che ha riconosciuto la parziale e non totale incapacità di Barreca. La decisione del Riesame non è ancora esecutiva perché è soggetta a ricorso in Cassazione. Pertanto Barreca permane nella Rems.
