La Cassazione ha ritenuto i ricorsi della difesa non ammissibili e ha confermato le misure cautelari a carico dei quattro indagati arrestati lo scorso 11 luglio dalla Guardia di Finanza di Palermo e della Compagnia di Sciacca nell’ambito di un’inchiesta antimafia coordinata dalla Procura di Palermo. Si tratta di Domenico Friscia, 61 anni, presunto reggente della famiglia mafiosa di Sciacca, e Michele Russo, 45 anni, anche lui di Sciacca. Per entrambi è stata confermata la custodia cautelare in carcere. Confermati invece i domiciliari per i saccensi Vittorio Di Natale, 49 anni, insegnante, ex consigliere comunale e candidato non eletto alle elezioni Amministrative del 2022, e Rosario Catanzaro, 65 anni. I due sono indagati per scambio elettorale politico-mafioso.