Si sospetta che vi sia il revenge porn, il ricatto sessuale, tra le cause che avrebbero indotto al suicidio una ragazzina di 15 anni, di origini arabe e residente in provincia di Enna, che si è impiccata con una corda da altalena nella sua casa di campagna. Inutili i soccorsi, con il medico a bordo dell’ambulanza che ha provato a rianimarla per oltre mezz’ora. La Procura di Enna ha avviato un’inchiesta per istigazione al suicidio. Tra gli studenti del Liceo Scientifico frequentato dalla ragazza, ascoltati dagli inquirenti, sarebbe emerso che la 15enne sarebbe stata oggetto di video o foto che circolerebbero nelle chat. Al setaccio telefoni e supporti informatici.