La Commissione Bilancio all’Assemblea Regionale siciliana ha approvato la parte della riforma che stanzia le risorse per indire le elezioni Provinciali a suffragio universale, quindi dirette, invece di quelle che avrebbero coinvolto solo sindaci e consiglieri comunali del territorio di ciascuna provincia, e che sono state in calendario, poi annullate, il prossimo 15 dicembre. La spesa sarà di 5 milioni di euro, a fronte di poche centinaia di migliaia di euro del costo per le elezioni di secondo livello. Nel merito della riforma e del ripristino delle elezioni dirette per le ex Province è stato appena raggiunto un accordo unanime tra la maggioranza di governo nel corso di un apposito vertice tra Schifani, Dagnino, capigruppo e segretari.