La Regione ha trasferito ai Comuni la quarta trimestralità 2024. Pubblicata la delibera sulla Gazzetta Ufficiale: è possibile spendere i 5 miliardi e 300 milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione.
E’ in corso il quarto trimestre del 2024, e la Regione ha spedito nelle casse dei Comuni siciliani la quarta trimestralità dei fondi regionali per le spese correnti del 2024. Si tratta di 76.800.000 euro. Il relativo decreto è stato firmato dall’assessore agli Enti locali, Andrea Messina, e dal collega all’Economia, Alessandro Dagnino. E i soldi sono assegnati a ciascuno Comune sulla base dei criteri di ripartizione previsti dalla normativa, usando come parametro di riferimento la popolazione residente e l’assegnazione relativa al 2019. Già in sede di prima attribuzione, avvenuta lo scorso mese di marzo, i fondi sono stati erogati con un anticipo di 15 giorni sui tempi previsti dalla legge. E l’assessore Messina commenta: “Anche questa volta il tempestivo trasferimento delle somme necessarie a coprire le spese correnti consente di garantire continuità dei servizi e regolarità nella gestione ordinaria. Per i Comuni e i sindaci questo significa avere liquidità certa, scongiurando il ricorso al mercato del credito e generando economia per la Pubblica amministrazione. E’ un risultato importante che premia l’impegno del governo Schifani nel garantire alle amministrazioni locali tempi certi nell’utilizzo delle risorse assegnate, così da riuscire ad assicurare alla cittadinanza, senza ritardi, i servizi essenziali” – conclude. Nel frattempo da parte della Regione è possibile iniziare a spendere i 5.300.000.000 di euro assegnati nell’ambito della programmazione dei Fondi di sviluppo e coesione 2021 – 2027. Sulla Gazzetta ufficiale è stata infatti pubblicata la delibera 41 del 2024 del Cipess (il Comitato interministeriale programmazione economica e sviluppo sostenibile) che ha ratificato l’accordo siglato a Palermo, lo scorso 27 maggio al teatro Massimo, tra Renato Schifani e Giorgia Meloni. E il presidente Schifani assicura: “Abbiamo già pronti i primi progetti da mettere in cantiere entro fine anno rispettando tutte le scadenze previste. Questo importante traguardo rappresenta un’opportunità per la nostra regione. Con la disponibilità effettiva delle risorse possiamo finalmente dare impulso ai progetti di sviluppo e coesione che miglioreranno le infrastrutture, l’occupazione e i servizi per i cittadini. Il mio governo è determinato a utilizzare questi fondi in modo rapido ed efficiente, puntando su interventi strategici che possano davvero fare la differenza per il futuro dell’Isola e dei suoi abitanti. Intendiamo rispondere alle esigenze del territorio e promuovere una crescita duratura, mettendo la Sicilia al centro delle politiche di sviluppo nazionali”.