E’ stato pubblicato il Programma nazionale esiti, il report con cui annualmente l’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, monitora le performance di ospedali pubblici e privati. Gli undici migliori ospedali italiani sono quasi tutti al Centro-Nord e solo uno nel Meridione. Tuttavia Calabria e Sicilia, da sempre maglia nera, si sono distinte per progressi. Ad esempio, per l’operazione in caso di frattura del femore in pazienti sopra i 65 anni, nella classifica delle 14 migliori strutture ve ne sono tre della Sicilia che hanno garantito, per tre anni consecutivi, la prestazione entro 48 ore ad almeno il 75% dei pazienti: l’ospedale san Giovanni di Dio di Agrigento, l’ospedale di Trigona a Noto e il Guzzardi a Vittoria. E poi l’Angioplastica coronarica con impianto di Stent eseguita entro 90 minuti dall’arrivo in ospedale, mostra valori positivi negli ultimi tre anni in 35 strutture in Italia tra cui cinque in Sicilia, compresi il “San Giovanni di Dio” di Agrigento e il “Giovanni Paolo II” di Sciacca.