Su istanza dei suoi difensori, il Tribunale di Sorveglianza di Palermo ha concesso un permesso premio per trascorrere una mattinata con i figli a Laura Di Dio, la 31enne di Pietraperzia, in provincia di Enna, che il 4 febbraio del 2023 ha ucciso la suocera, Margherita Margani, 62 anni, pugnalandola con un coltello da cucina e successivamente colpendola alla gola con delle forbici. Di Dio, attualmente detenuta nel carcere di Agrigento, sconta una condanna a 8 anni di reclusione. Le è stato riconosciuto il vizio parziale di mente. Alla donna è stata applicata la misura di sicurezza della pericolosità sociale e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Inoltre le è stata imposta una misura di vigilanza per 3 anni, a fine pena, da rivalutare non appena scontata la condanna.