Nell’ambito dell’inchiesta “Pandora” della Procura di Catania e dei Carabinieri, alcuni imputati, in occasione dell’udienza preliminare, hanno depositato, tramite i loro difensori, istanza di patteggiamento della condanna. Dall’indagine, che coinvolge anche il deputato regionale della Lega, Luca Sammartino, sono emerse presunte infiltrazioni della criminalità organizzata ed episodi di corruzione al Comune di Tremestrieri Etneo. Ebbene, tra i patteggianti vi è anche l’ingegnere catanese Paolo Di Loreto, al quale, tra l’altro, il Comune di Agrigento lo scorso 18 aprile ha revocato l’incarico di consulente per il Piano Regolatore Generale a seguito dell’arresto a Catania. L’ultima proroga del suo incarico al Comune di Agrigento risaliva allo scorso febbraio.