Crisi idrica: in riferimento allo sfruttamento dei pozzi ad Agrigento, il dirigente del Codacons, Giuseppe Di Rosa, ha presentato un esposto – denuncia alla Procura affinchè si approfondiscano le modalità di gestione delle fonti idriche, di proprietà del Comune, “Acqua amara” e “Porta Panitteri”. Secondo quanto sostiene Di Rosa, le due fonti hanno una dotazione di 2 litri al secondo ciascuna, dalle analisi sono emersi parametri conformi all’uso potabile, necessitando solo un trattamento microbiologico con ipoclorito di sodio per garantirne la sicurezza. Nonostante ciò il Comune non ha reso a disposizione dell’Aica tali fonti.