Il gruppo territoriale di Agrigento del Movimento 5 Stelle, coordinato da Gino Buscemi, ritiene che i Sindaci, la Presidenza della Regione e la Protezione civile siano corresponsabili dell’attuale crisi idrica. E spiega: “In 20 anni il problema non è stato affrontato. Ad esempio, per varie ragioni, soprattutto legate a collaudi e manutenzioni omesse, solo 8 invasi sono integralmente funzionanti su 25 a disposizione. Adesso sono indifferibili provvedimenti tampone, tra pozzi, adduzioni, riparazione delle condotte più deteriorate e il ripristino dei dissalatori. Abbiamo fondati dubbi che, tuttavia, le attuali amministrazioni locali e regionali ne abbiano la capacità”.