Dal ministero alle Politiche agricole, quasi 10 milioni di euro per infrastrutture irrigue in Sicilia. Interessata anche la provincia di Agrigento. I dettagli sulle opere.
Anche la provincia di Agrigento è interessata da finanziamenti per quasi 10 milioni di euro per dotarsi di infrastrutture irrigue. Sono soldi pagati dal ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare, e sono destinati materialmente al Consorzio di bonifica 2 di Palermo. E l’assessore regionale alle Politiche agricole, Salvatore Barbagallo, commenta: “Prosegue l’impegno dell’assessorato all’Agricoltura nella realizzazione di interventi di ammodernamento delle reti irrigue siciliane. Gli obiettivi primari degli interventi finanziati sono la riduzione delle perdite idriche nelle reti esistenti, l’ampliamento delle aree irrigate, e il conseguimento di un’elevata efficienza idrica dei sistemi irrigui collettivi. La nostra azione sarà inoltre orientata nei prossimi mesi a realizzare un modello organizzativo economicamente sostenibile per incentivare il riuso delle acque reflue depurate” – conclude Barbagallo. Il finanziamento concesso dal ministero riguarda le opere per utilizzare del tutto le acque invasate nel serbatoio Garcia, e poi per infrastrutture irrigue in 350 ettari nella “Fondovalle Belice”, con una vasca di accumulo di 18mila metri cubi. E ciò a vantaggio di tre province: Palermo, Trapani e Agrigento. Nel dettaglio sono quattro i Comuni in cui saranno approntate le infrastrutture irrigue: Contessa Entellina in provincia di Palermo, Poggioreale e Salaparuta nel Trapanese, e Santa Margherita Belice in provincia di Agrigento.
