Agrigento, un Centro anti-violenza in un immobile confiscato

L’amministrazione comunale di Agrigento ha approvato il progetto esecutivo per la valorizzazione di un immobile confiscato alla criminalità organizzata. Si tratta del progetto, sostenuto da fondi del Pnrr per 999.380 euro, intitolato “Non ti lasciamo sola”, candidato dall’ex assessore comunale, Roberta Lala. L’immobile sarà restituito alla collettività come spazio riservato ad attività sociali. In particolare si tratta di un Centro Antiviolenza che offrirà supporto psicologico, legale e assistenziale, e una residenza di emergenza per le donne che hanno necessità di allontanarsi dalle mura domestiche per motivi di sicurezza. L’assessore ai Lavori pubblici, Gerlando Principato, commenta: “L’approvazione del progetto esecutivo per la valorizzazione di un immobile confiscato rappresenta un traguardo fondamentale per la promozione della legalità e il rilancio economico e sociale del territorio. Il progetto trasformerà un immobile con destinazione commerciale e industriale ad Agrigento, confiscato nel 2009, in un Centro Antiviolenza. L’iniziativa contribuirà alla rigenerazione e al miglioramento della qualità della vita nelle aree interessate. I locali, su una superficie di circa 400 metri quadri, sono all’interno di un edificio di cinque piani. Attualmente l’immobile si trova in pessimo stato di conservazione. I beni, riqualificati e restituiti alla comunità, diventeranno simboli tangibili di giustizia e rinascita”.