Oggi mercoledì 4 ottobre è stato il giorno di una maxi operazione contro il clan mafioso Rinzivillo di Gela. Agenti della Guardia di Finanza, della Polizia e dei Carabinieri hanno eseguito 37 provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di altrettanti presunti appartenenti al clan egemone a Gela. Gli arresti sono scattati in Sicilia, Lazio, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna in Italia, e in Germania. Sequestrati anche beni e società per 11 milioni di euro. L’inchiesta delle Direzioni investigative antimafia di Roma e Caltanissetta è stata coordinata dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, in collaborazione con la Polizia tedesca che a Colonia ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Per i 35 provvedimenti eseguiti in Italia sono stati impegnati oltre 600 tra Finanzieri e Carabinieri del Comando provinciale di Roma e poliziotti della Questura di Caltanissetta. Tra i 35 arrestati in Italia vi sono anche un avvocato romano e due carabinieri. Nei confronti dei due militari l’accusa è di accesso abusivo alle banche dati delle forze dell’ordine: avrebbero trasferito notizie riservate ai membri del clan Rinzivillo, da sempre alleato dei Madonia e con i corleonesi. L’avvocato sarebbe invece un tramite tra i mafiosi e colletti bianchi.
