Ad Agrigento ennesima frana della fragile falesia del costone Zingarello, a sud est della città, a ridosso del mare. In spiaggia è stata presente imprudentemente solo una famiglia di cinque persone intente a trascorrere il pomeriggio al mare, e che, al momento del crollo, sono state, fortunatamente, in acqua. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e i sanitari del 118. E’ già accaduto il 16 gennaio del 2022, il 31 ottobre del 2021, il 19 giugno del 2019. E poi, a ritroso nel tempo, il 24 settembre del 2018 un’altra parte del costone roccioso è precipitata in mare. E poi, ancora, il 20 agosto del 2018, una porzione crollò sulla spiaggia, e le tante persone presenti scapparono assalite dal panico. Più volte, soprattutto da parte dell’associazione ambientalista “MareAmico” coordinata da Claudio Lombardo, è stata sollecitata la predisposizione di un progetto di consolidamento. Lombardo afferma: “Anche questa volta i bagnanti sono stati baciati dalla fortuna, e solo due sono rimasti feriti di striscio. La Regione Sicilia è pronta a valutare le schede tecniche per intervenire, ma il Comune non ha ancora inviato nulla”. La Capitaneria di Porto Empedocle ha disposto numerose ordinanze di interdizione.