Il deputato agrigentino Calogero Pisano non partecipa oggi alla marcia per l’acqua ad Agrigento perché ritiene che da occasione per sollecitare le istituzioni a risolvere l’emergenza si sia trasformata in occasione di scontro politico. Pisano afferma: “Comprendo i disagi e le difficoltà che stanno vivendo i miei concittadini. Sono disagi e difficoltà che sono anche i miei e della mia famiglia. Purtroppo gli apprezzabili buoni propositi degli organizzatori sono stati distorti da alcuni esponenti politici della sinistra che hanno trasformato un evento, concepito come atto di forte pungolo nei confronti delle istituzioni, in occasione di scontro politico, politicizzando una manifestazione che voleva essere apolitica e inclusiva, e svuotandola in buona parte del suo senso originario. E’ inaccettabile il tentativo di qualche collega parlamentare di strumentalizzare e usare la sofferenza della gente per pretestuosi attacchi nei confronti del Governo Meloni che, ricordo, nonostante sia in carica da meno di due anni, ha fatto tanto, e tanto sta facendo ancora, per ovviare alle inadempienze sul tema siccità dei governi di sinistra che lo hanno preceduto, prevedendo un piano idrico ed interventi per ben 1 miliardo e 600 milioni per l’ammodernamento delle reti idriche e degli invasi siciliani e la realizzazione di nuovi dissalatori. Agli agrigentini non importa a quale schieramento politico si appartenga, interessa solo che il problema sia risolto. Ribadisco la mia assoluta vicinanza ed il mio sostegno agli agrigentini. E assicuro il mio massimo impegno per contribuire a trovare le soluzioni più immediate ed efficaci”.